illustrazione Q. Blake |
Quando sarò grande, scriverò un romanzo sulla mia vita.
La prima parte racconterà dei miei primi undici anni, e so già come va a finire, cioè che all'improvviso divento ricca e vado a vivere in un'altra città.
La seconda parte non so di cosa parlerà, perché non è ancora cominciata. Estarémo a védere, come dice Aracelio, il fidanzato di mia zia Mití.
Certo che stamattina, quando mi sono alzata e sono andata in cucina a preparare la colazione per Leo, non potevo immaginare che prima del telegiornale delle otto avrei scoperto di essere un'ereditiera.